Allora perché non optare per i Ravioli ConCuore? Sicuramente un’alternativa ai classici maglioni di natale. Un regalo sfizioso da condividere durante un buon pasto insieme.
Chi li conosce sa che sono un prodotto genuino grazie ai prodotti di qualità utilizzati nella lavorazione. Ed il significato non manca: il raviolificio è nato per dare un’opportunità di lavoro a persone con disabilità, quindi scegliendo i prodotti della linea ConCuore fai un dono dal valore sociale.
Se l’idea non vi dispiace è probabile che stiate pensando a come presentarla sotto l’albero... Ma ci abbiamo pensato e stiamo preparando dei pacchi regalo decorati in stile natalizio.
Leggi tutto: Per Natale fai un regalo Con Cuore
Siamo alla sesta edizione della manifestazione organizzata da Ente Fiera Promoberg dedicata al meglio di quanto la Lombardia esprime in fatto di produzione e cultura enogastronomica, tra piatti cucinati dai migliori cuochi e degustazioni di prodotti accuratamente selezionati.
I Ravioli ConCuore sono tra queste eccellenze. Abbiamo partecipato alla fiera tra i Custodi del Gusto come prodotto della tradizione bergamasca di qualità. Un prodotto ricercato che nasce dalla ricetta classica del casoncello della Val Parina, ma che si sperimenta con ricette innovative mantenendo pregio negli ingredienti e nella produzione. Un piatto genuino, preparato a mano utilizzando prodotti selezionati e principalmente locali: dalla verdura biologica ai formaggi d’alpeggio.
Leggi tutto: GourmArte: La fiera delle eccellenze della cucina lombarda
Il Centro Studi Socialis in collaborazione con la cooperativa Contatto ha analizzato l’operato di quest’ultima valutando l’impatto economico prodotto dall’inserimento lavorativo di persone con disabilità – mission della cooperativa.
Il metodo utilizzato per questo studio è VALORIS, uno strumento aziendale che si basa sull’analisi costi-benefici e prende in considerazione elementi tangibili e quantificabili.
Sono considerati benefici per i budget pubblici sia entrate come le imposte versate sui redditi e l’IVA prodotta dai lavoratori svantaggiati (precedentemente disoccupati), sia risparmi per spese evitate alle P.A. grazie al miglioramento delle condizioni dei soggetti inseriti (servizi sociali e sanitari, reddito minimo da garantire, pensione d’invalidità..); per costi alla pubblica amministrazione si intendono le esenzioni fiscali ed i contributi pubblici di cui gode la cooperativa per via dei progetti di inserimento lavorativo.
Nel 2016 la Contatto ha introdotto al lavoro 20 persone con disabilità fisica e/o psichica, tutte con contratto di inserimento. Il valore creato ai budget pubblici da questi inserimenti è in totale di 29.810,12 € (1.490,51 € per ogni utente inserito).
Leggi tutto: Il valore creato dall'inserimento lavorativo per i budget pubblici
Anche quest’anno l’iniziativa vede uniti enti, associazioni e cooperative attive nel settore con l’obiettivo di approfondire il tema tramite un programma di incontri ed eventi aperti a tutti e principalmente gratuiti. Un calendario vario che punta ad informare attraverso convegni, proiezione di film, spettacoli teatrali, mercatini, cene solidali, concorso fotografico…
La Contatto, cooperativa sociale attiva a Valpiana di Serina, partecipa dando il proprio contributo durante il convegno di martedì 10 ottobre presso la Green House di Zogno.
“Lavorare fa bene?” è la domanda che ci si porrà durante questo incontro. Noi proveremo a rispondere attraverso la nostra esperienza quotidiana: il lavoro delle persone svantaggiate all’interno della cooperativa.
Un intervento, il nostro, che si fa portavoce non solo della nostra realtà (Contatto Coop. Soc. Onlus), ma anche di altre cooperative impegnate nell’inserimento lavorativo: Cà Al del Mans di Lepreno (Serina) e Koinè di Almè.
Leggi tutto: Le Cooperative Sociali di tipo B all’interno del convegno "Lavorare fa bene?"
Per chi giornalmente vive e lavora nell'ambito del sociale parlare di questi argomenti potrebbe essere un po' come parlare di carburatori con un meccanico, o di cacciaviti con un elettricista. Questi termini, però, potrebbero essere del tutto sconosciuti ai più, rendendo difficile la comprensione dei meccanismi che permettono alle Cooperative come Contatto di esistere ed impiegare così tante persone (delle quali molte svantaggiate, come ampiamente descritto in questo articolo), non solo in valle Serina, ma nell'intera valle Brembana e provincia di Bergamo.
Leggi tutto: Articolo 14, legge 68/99 e Cooperative B